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Gruppo Ciclistico Castelrossese
 

Randonnée di Primavera

10 Marzo 2012

Ormai è diventata una consuetudine: da quattro anni, agli inizi di Marzo, un piccolo gruppo di "coraggiosi" ciclisti si cimenta in una pedalata d'eccezione. L'obiettivo è percorrere almeno 200 Km. Data la stagione e la limitata preparazione atletica, il percorso è pianeggiante e attraversa le province di Torino, Vercelli, Pavia, Novara e Biella. Quest'anno il gruppo di ciclisti era composto da Luca Biganzoli, Mattia Gandaglia, Enzo Santa e l'amico Bruno Capisano. Alla partenza (alle ore 7.00) la temperatura era di circa 0°C e nonostante la bella giornata di sole primaverile, non è mai salita oltre i 12°C. Dopo 120 Km sosta per il pranzo a Carpignano Sesia. La fine della sfacchinata verso le ore 18.00, con all'attivo 209 Km per Enzo (da Candia Canavese), 212 Km per Luca e Bruno (da Saluggia) e ben 217 Km per Mattia (da Castelrosso). Complimenti ai quattro "temerari" e appuntamento al prossimo anno per chiunque volesse partecipare all'impresa!

Il Giro al Col de Joux

19 Maggio 2012

In occasione della 14° tappa del Giro d'Italia 2012 Cherasco-Cervinia, alcuni ciclisti del nostro gruppo (Mauro Viano, Mattia Gandaglia, Renzo Lusso e l'amico Franco Giacometto) hanno deciso di salutare il passaggio dei corridori a Brusson.

Partiti in bicicletta da Ivrea, sono giunti a Verres sotto una pioggia battente e, senza farsi scoraggiare, hanno proseguito l'avventura affrontando la ripida salita sino a Brusson.

Arrivati a destinazione, i 4 ciclisti si sono fermati al bar “Laghetto” per una pausa pranzo rigenerante. Davanti ad un piatto di Crespelle alla Valdostana tutto il freddo e la fatica sono scomparsi e, complice un bicchierino di Genepy, è tornata l'allegria!

E tra una battuta e una risata, si è atteso a Brusson l'arrivo dei primi corridori (verso le ore 16.00). Terminato il passaggio della carovana del Giro e nel frattempo migliorate le condizioni meteo, i nostri ciclisti hanno poi proseguito la scalata sino in cima al Col de Joux (Alt. 1640 m). Dopo le classiche foto di rito sotto il traguardo del Gran Premio della Montagna, data anche la "mite" temperatura di 6 gradi centigradi, si è deciso di affrontare subito la discesa e fare ritorno a casa. Davvero una bellissima giornata all'insegna dello sport, dell'amicizia e dell'allegria!

Sociale a Campiglia Soana

27 Maggio 2012

Domenica 27 Maggio il nostro gruppo ciclistico ha organizzato una gita "sociale" a Campiglia Soana, con partenza da Castelrosso. All'evento hanno preso parte 13 soci, a cui si è aggiunto l'amico Sergio Sosso.

Il percorso di 130 Km, tra andata e ritorno, era quasi pianeggiante sino a Pont-Canavese, punto in cui iniziavano le asperità della giornata. Qui si è scatenata la bagarre! Complice il bel tempo e una sana competizione, i migliori hanno in pratica effettuato una cronoscalata sino a Valprato Soana!

E poco prima di Ronco Canavese hanno raggiunto e superato il socio Gabriele Volpe, in fuga sin dalle prime ore del mattino!

Arrivati a Valprato Soana, alcuni ciclisti, non appagati dalla fatica effettuata, hanno proseguito la scalata sino a Campiglia Soana (Alt. 1350 m). Classifica a parte merita il nostro ciclista Mattia Gandaglia.

Volendo imitare i professionisti, ha deciso di andare prima a Piamprato Soana (Alt. 1551 m), ritornare a Valprato Soana e poi salire a Campiglia Soana! Troppo forte per noi comuni mortali! La giornata è poi proseguita con un allegro pranzo alla trattoria "Lo Chalet", tra abbondanti portate e "qualche" bicchiere di vino! E smaltita la fatica (e le bevute), nel pomeriggio siamo risaliti in sella alle nostre amate biciclette e abbiamo fatto ritorno a casa!

Mappa percorso

Altimetria Col de Joux

Altimetria Campiglia Soana

Altimetria Piamprato Soana

Tour Istria-Croazia

4-7 Giugno 2012

In occasione del 25° anno dalla fondazione del gruppo, per la gita ciclistica estiva è stato scelto il confine nord-orientale. I 7 ciclisti partecipanti hanno unito al piacere del pedale l’opportunità di "fare gruppo" anche nella condivisione della storia, dell’arte e della natura, coronando il tutto col piacere gastronomico.

Alla partenza, percorrendo il Carso, uno sguardo con l’animo in subbuglio al sacrario di Redipuglia e alla italianissima Trieste, a scoprire una città in cui le culture e i popoli si confrontano nel presente. Varcato il confine Sloveno si è scoperta una miriade di piste ciclabili che disimpegnano dalla nuovissima viabilità e la vista sul golfo, fra mare e paeselli verso la Croazia, ha fatto apprezzare i centri in cui la Serenissima ha dato un imprinting inconfondibile. Lungo il viaggio un susseguirsi di paesi spettacolari e persone accoglienti: Rovino, Degnano, verso la costa occidentale con le loro chiese, porti, scogliere e minutissime spiagge, sino all’arena di Pola, il tutto costruito con la splendida pietra d’Istria.

Al terzo giorno la pedalata ci ha fatto scoprire l’interno della penisola istriana fra insenature e natura incantevole, sino a ritrovare la costa in direzione di Fiume, attraverso panorami mozzafiato. Opatija ci ha ben accolto e un po’ a malincuore siamo ripartiti verso la Slovenia.

Ma la dolcezza della campagna e i saliscendi delle strade ci ha fatto nuovamente apprezzare il piacere di pedalare insieme rilassati. La visita alle grotte di Postumia ha chiuso il tour, lasciandoci "con l’acquolina in bocca" e uno splendido ricordo!

Tutti a tavola

Le Tappe

Alla scoperta del Po e del Rio Corno Chiaro

9 Settembre 2012

La tradizionale gita ciclistica alla scoperta del fiume Po e del Rio Corno Chiaro è un evento che si ripete ogni anno in occasione della Festa Patronale della Madonnina, organizzata dal Comune di Verolengo e dalla Pro Loco "Mansio Quadrata".

L'evento accosta persone di ogni età e permette di "scoprire" la campagna nelle vicinanze di quel meraviglioso fiume che è il Po, il quieto Rio Corno Chiaro, sino al Laghetto dei Roveri, in un'ambiente fiabesco, curato con l'amore di chi rispetta la nostra terra e i nostri fiumi. L'atmosfera è stata animata dagli accompagnatori del Parco del Po (D.ssa Silvana Romagnollo e Dr. Nicola Vassallo) che hanno posato il loro gazebo in Piazza Piave ed hanno illustrato le caratteristiche dei luoghi che si è percorso.

Quest'anno il giro in bicicletta è stato molto vario, una varietà nata dagli imprevisti.

La presenza di una pozzanghera con acqua stagnante ha consigliato di evitare il guado del Rio Corno Chiaro, parte della gita ciclistica più "avventurosa". A causa di questo imprevisto, il gruppo è ritornato nel centro di Verolengo e, dopo aver percorso il viale della Madonnina, si è diviso in due tronconi: uno diretto al Laghetto dei Roveri e l'altro verso il canale Cavour, la cascina Picono ed Arborea, per poi riunirsi tutti insieme, dopo avere sottopassato la ferrovia, presso il Laghetto dei Roveri.

La partecipazione è stata semplice e numerosa, "in pista" c'erano bambini, genitori, nonni e amici, nonchè il sempre presente Gruppo Ciclistico Castelrossese e una rappresentanza de La Verpilliére, città francese del dipartimento dell'Isére, gemellata con Verolengo. Il tradizionale finale con degustazione di toma, salami e torte ha reso serena e giocosa l'atmosfera di convivialità.

Due vecchietti a Barcellona

8-15 Settembre 2012

Carlo Cagliero e Mario Birolo, due vecchietti con molto entusiasmo e tanta voglia di pedalare, sono partiti sabato 8 settembre in treno da Chivasso con destinazione Nizza in Francia. Con loro e le loro biciclette c'era solo un piccolo bagaglio con il minimo indispensabile, qualche abito di ricambio e l’attrezzatura per la bici.

Arrivati a Nizza sono saliti in sella alle loro amate biciclette per iniziare un lungo viaggio con destinazione Barcellona. Il tragitto di 940 Km è stato percorso in 8 tappe attraverso le località di Les Issambres (Costa Azzurra), Seyne-Sur-Mer (principale sobborgo di Tolone), Carry-le-Rouet (Provenza), Aigues-Mortes (Camargue), Bèziers (dipartimento dell'Hèrault), Collioure (dipartimento dei Pirenei Orientali), Sant Feliu de Guìxols (Costa Brava, Spagna) e infine Barcellona.

Arrivati nel capoluogo della Catalogna, Carlo e Mario hanno poi effettuato un giro turistico per ammirare le numerose bellezze della città, tra cui La Rambla e la Cattedrale della Sagrada Familia, opera del famoso architetto Antoni Gaudì.

Davvero una bellissima avventura per i nostri due vecchietti!